È difficile comporre un glossario dei termini nei Futures Studies per diversi motivi:

  • il primo è la vastità di ambiti nei quali ci si confronta con il futuro, dall’arte figurativa alla letteratura, dalla ricerca accademica alla pratica quotidiana aziendale, dalla divulgazione giornalistica alla presunta magia degli indovini
  • il secondo, anche frutto del primo, è che molti termini sono spesso utilizzati in alternativa pur se riferiti a situazioni, contesti, pratiche differenti
  • il terzo è che spesso le logiche del marketing fanno preferire un termine di richiamo a quello più corretto ma meno attrattivo.

Questo tentativo di Glossario dei termini nei Futures Studies è in costante divenire.

Tempo di lettura stimato: 8 minuti

Cigno nero

Il Cigno nero è una metafora che descrive un evento a bassissima probabilità o imprevisto e ad alto impatto. È diventato parte del linguaggio quotidiano da quando Taleb ha pubblicato “The Black Swan: the impact of the highly improbable “nel 2007. Spesso è usato in modo intercambiabile con il termine Wild Card.

Driver

Un Driver è una forza che causa un cambiamento, che influenza o plasma il Futuro. Esempi di Driver sono: il cambiamento climatico, l’emergere di movimenti sociali globali, il consumo delle risorse del pianeta, i fenomeni migratori…

Un Driver può essere raccontato come cambiamento da-a: dal contesto che viviamo ora a un contesto nel quale le “cose” potrebbero essere diverse. Il Driver è un building block del Future Thinking.

Forecast

Un Forecast è tecnicamente una affermazione relativa a un possibile scenario futuro fatta con lo scopo di sorprendere e stimolare la discussione. Un Forecast non è una previsione sul futuro formulata sulla base dell’analisi dei trend passati, quanto piuttosto un’immagine di come avvenimenti nel presente potrebbero dar luogo a situazioni future impensate.

In italiano andrebbe tradotto con Previsione, ma poiché siamo soliti usare questo termine nel senso di “prevedere cosa accadrà nei prossimi giorni”, come per le previsioni del tempo, è preferibile usare il termine originale in inglese.

Foresight

Il Foresight, che in italiano sarebbe Lungimiranza, è pensare il futuro per informare il processo decisionale nel presente. È una capacità cognitiva che tutti noi usiamo quotidianamente, come individui, organizzazioni e società.

Foresight Practitioner

Indica una persona che si occupa di Foresight Strategico. Questo termine è più indicato rispetto a Futurista, più adatto a pensatori, artisti, scrittori, e Futurologo, che ha più un sapore di indovino con la sfera di cristallo.

Foresight Strategico

Spesso abbreviato semplicemente in Foresight, il Foresight Strategico è un metodo strutturato di anticipazione del futuro con lo scopo di trarre evidenze operative utili nel presente e informare la strategia aziendale. La sua utilità risiede nella possibilità di definire strategie aziendali per il futuro che escono dalla gabbia del futuro ufficiale dell’azienda. L’espressione è maggiormente usata in ambito manageriale come parte della pianificazione strategica.

Futurismo

Storicamente il Futurismo è stato un movimento letterario, culturale, artistico e musicale italiano dell’inizio del XX secolo, fortemente orientato alla rimozione del passato in favore di un futuro plasmato dalle grandi innovazioni tecnologiche. Quindi è preferibile non usare il termine Futurismo quando ci si riferisce alla ampia gamma di approcci per esplorare il futuro, incluse predizioni, opinioni sul futuro e speculazioni e privilegiare il termine Futurologia.

Futurista

Il termine Futurista è riservato a chi è interessato a esplorare sistematicamente previsioni e possibilità sul futuro e su come possono emergere dal presente, che sia quello della società umana in particolare o della vita sulla Terra in generale.

Più comunemente il termine è riferito a persone che tentano di comprendere il futuro: autori, consulenti, pensatori, leader organizzativi e altri che si impegnano nel pensiero interdisciplinare e sistemico per consigliare organizzazioni private e pubbliche su questioni come tendenze globali, scenari possibili, opportunità dei mercati emergenti e gestione del rischio. Tra in grandi Futuristi vanno annoverati John McHale, Alvin Toffler, Arthur Clarke.

Futurologia

La Futurologia (anche nota come futures studiesprevisione sociale o anticipazione) ha come oggetto di interesse la sistematica esplorazione dei futuri possibili, probabili e preferibili e delle visioni del mondo che stanno alla loro base. Il termine è usato in genere dai non addetti ai lavori.

Il termine Futurologo è spesso utilizzato in alternativa a Futurista; la differenza tra i due termini è così sottile da apparire una questione di lana caprina.

Futures Studies

Futures Studies, a volte anche usato nell’ abbreviazione Futures, indica un ambito di studio il cui scopo è lo studio sistematico del futuro per anticipare i grandi cambiamenti che sono all’orizzonte. L’assunto di base è che non esiste un unico futuro. ma tanti futuri alternativi che possiamo esplorare e facilitare o rallentare / impedire. Nell’ambito dei Futures Studies sono impiegati tanti metodi tra cui il Foresight. Per approfondire.

Futures Literacy

Futures literacy, “alfabetizzazione ai futuri”, è l’abilità che consente alle persone di comprendere meglio il ruolo del futuro in ciò che vedono e fanno. Essere alfabetizzati sul futuro potenzia l’immaginazione, migliora la nostra capacità di prepararci, recuperare e inventare man mano che avvengono i cambiamenti.

Per l’UNESCO, la Futures Literacy “affronta l’urgente necessità di trasformare la governance umana consentendo a tutti di utilizzare il futuro in modo più efficace ed efficiente. Non si tratta solo di capire come prepararsi a potenziali crisi o pianificare come superare grandi sfide o realizzare gli obiettivi importanti dell’Agenda 2030. Si tratta di andare oltre la dipendenza dall’illusione della certezza e dalle fragilità che questa crea.”

Futures Readiness

Il termine Future Readiness indica la capacità, di un individuo, un’organizzazione, una comunità, di essere pronti ad affrontare le sfide che il futuro può presentare, anche all’improvviso. Non riguarda l’essere pronti per ogni situazione possibile, ma l’essere pronti ad adattarsi e a cambiare strategia velocemente per fronteggiare il cambiamento.

Futures Thinking

Futures Thinking è un metodo di riflessione informata sui principali cambiamenti che si verificheranno nei prossimi 10, 20 o più anni in tutti i settori della vita sociale. Il termine è spesso utilizzato come sinonimo di Futures Studies, Futures, Futurismo, Futurologia e questo non aiuta la comprensione. Inoltre vale la nota in introduzione: alcuni termini hanno più marketing appeal di altri e vengono preferiti anche se non usati propriamente.

Per alcuni è più una mentalità rivolta al futuro mentre per altri è un insieme di pratiche collaborative di indagine dei futuri possibili. L’accezione più interessante è quella di processo cognitivo che sostiene le pratiche formali, ad esempio di Foresight Strategico.

Segnale di cambiamento

Un Segnale di cambiamento è un esempio concreto e attuale di qualcosa di nuovo che potrebbe trasformarsi in un fenomeno emergente e dar vita a nuovi pattern, driver di cambiamento e nuovi trend. Un Segnale può essere una nuova scoperta scientifica, un nuovo comportamento, una nuova tecnologia, un nuovo modello di business, un cambiamento demografico, un comportamento strano che alcune persone stanno adottando, nuovi regolamenti.

Marina Gorbis, Executive Director all’Institute for the Future definisce il Segnale come un esempio specifico del futuro nel presente. Per questo, i Segnali sono i building block del Future Thinking.

Scenario

Uno Scenario è una descrizione di come il futuro può manifestarsi. È costituito da due elementi chiave:

  • la descrizione dello stato finale, ovvero che aspetto ha il mondo all’orizzonte temporale per il quale lo scenario è stato sviluppato
  • la narrazione che racconta come è nato questo futuro descrivendo una sequenza di eventi, chi vive in questo futuro e come, quali nuovi problemi e opportunità si presentano, chi di guadagna e chi ci perde.

Uno scenario può essere illustrato in diversi formati: immagini, narrativa, animazione, mappe…

Scenario Design

Lo Scenario Design è un processo strutturato che consente di immaginare e sviluppare possibili scenari futuri al fine di comprendere le implicazioni delle scelte e delle azioni attuali.

Si tratta di una metodologia che si basa sulla creazione di narrazioni realistiche e plausibili dei futuri possibili, al fine di esplorare una serie di risultati desiderabili e indesiderabili.

L’obiettivo principale dello Scenario Design è quello di fornire una base solida per prendere decisioni informate, anticipando e adattandosi a potenziali cambiamenti e incertezze.

Trend e Megatrend

Un Trend è una tendenza o la direzione generale di un cambiamento nel tempo. Un Megatrend è una tendenza importante a livello globale.

Un Trend può essere forte o debole, in aumento, in diminuzione o stabile e non vi è alcuna garanzia che una tendenza osservata in passato continuerà in futuro. I megatrend sono le grandi forze nello sviluppo sociale che lo faranno molto probabilmente influenzerà il futuro in tutte le aree nei prossimi 10-15 anni.

Wildcard

Una Wildcard è un evento sorprendente e imprevedibile che può comportare impatti impensabili e cambiare il corso del futuro. Eventi come l’attacco alle Torri Gemelle dell’11 settembre è una wildcard. Questi accadimenti improvvisi agiscono in genere come inneschi di cambiamenti potenzialmente dannosi o punti di svolta nell’evoluzione di una certa tendenza all’interno di un sistema.

Riferimenti

Per altri approfondimenti, puoi consultare il Glossario pubblicato da The European Commission’s science and knowledge service.